martedì 26 marzo 2013

20 canzoni - seconda parte

Seconda puntata, oggi Nick Cave.
Lo ascolto da almeno trent’anni, nelle sue varie incarnazioni: dai Birthday Party ai Bad Seeds ai Grinderman ai dischi solisti.
E' una presenza costante tra i miei ascolti.

Nel 1997 ha pubblicato "The Boatman’s Call", lontano dal furore degli esordi o dei primi Bad Seeds, quelli che suonavano ne "Il cielo sopra Berlino" di Wim Wenders, eppure uno dei suoi lavori che più mi piacciono.

Qui ho preso due pezzi da quel disco.
Cosa che nelle compilation non si fa, eh.
Ci sono un sacco di regole da rispettare, e questa è una delle tante. La citazione di "Alta Fedeltà" incombe anche oggi, e quindi, eccola:

"Mi ci vollero delle ore per mettere insieme quel nastro.
Per me, fare una cassetta è un po’ come scrivere una lettera - è tutto un cancellare e ripensarci e ricominciare daccapo...
Registrare una buona compilation per rompere il ghiaccio non è mica facile.
Devi attaccare con qualcosa di straordinario, per catturare l’attenzione, poi devi alzare un filino tono, o raffreddarlo un filino, e non devi mescolare musica nera e musica bianca, a meno che la musica bianca non sembri musica nera, e non devi mettere due canzoni dello stesso cantante di seguito, a meno che tu non imposti tutto il nastro a coppie, e... beh, ci sono un sacco di regole.
Così sudai sette camicie componendo questa cassetta qua, e da qualche parte per casa devo avere ancora un paio di nastri di prova, prototipi poi eliminati."


Contro le regole, quindi: ma quei due pezzi sono due facce di una stessa medaglia, e presi insieme fanno la più bella canzone d'amore (triste, il tema è sempre quello) mai scritta.
Chiunque abbia una moglie/marito/compagno/compagna/cane/gatto/orsodipeluche dovrebbe dedicargli o farsi dedicare queste due canzoni.
Poi sono così belle che è impossibile scindere i testi dalla musica, e allora metto il link a testo e traduzione sotto i due video, che vale la pena perdere un momento per leggerli.

Nick Cave - Into My Arms
(testo e traduzione) 






Nick Cave - (Are You) The One That I've Been Waiting For  
(testo e traduzione)

 

1 commento:

enri1968 ha detto...

Caro Alle, Nick mi accompagna dai tempi dei Birthday Party ad oggi, devo dire che le ultime cose non mi hanno "preso" però Boatmans's Call resta uno dei miei preferiti di Cave.
Le due canzoni sono straordinarie, da stato di grazie, per restare in tema, Cave ha raggiunto un lirismo massimo.
Grazie.