mercoledì 25 gennaio 2012

Ascolti recenti - gennaio 2012 (parte seconda)

Howth Castle & Kina - La diserzione degli animali dal circo (1989)
Howth Castle - Rust of Keys (1990)[1]

Due dischi per me mitici, mai risucito a trovarne una copia fisica in questi anni.[2]
Li ho recuperati ultimamente grazie a Soulseek, forse la fonte migliore per la musica indipendente italiana: cioè ho scaricato gli mp3.
Ovviamente era molto meglio prima, quando non riuscivi a trovare i dischi in vinile. Adesso invece, anche se non trovi i dischi, puoi ascoltare la musica, ma non va bene: era meglio prima lo stesso.
I due dischi sono, come al solito, ma che ve lo dico a fare?, bellissimi: una qualsiasi canzone cantata da Giaccone + Lalli non mi ha mai deluso.
Altamente e caldamente consigliati.


When The Clouds - The Longed For Season EP (2011)[3]

"When the Clouds" è il progetto solista del salernitano Francesco Galano: fantastico primo pezzo, da qualche parte tra glitch, post-rock e indietronicherie assortite, bellissimi suoni e ottima registrazione. Una folgorazione.
Poi, il secondo pezzo è uguale, e il terzo anche, e il quarto etc.
Fossimo a scuola, si beccherebbe giusto un 6: il minimo per non essere rimandati.
In questo disco ci sono tutti i pro e i contro dei dischi fatti in casa con il computer: è comodo perchè, se vuoi fare un pezzo con i bonghi invece che con la batteria, non devi perdere tempo a convincere il batterista che per una volta può suonare anche i bonghi.
Ma è scomodo perchè non c'è un batterista che ti possa dimostrare, suonando, che l'idea dei bonghi è una cazzata e la batteria ci sta molto meglio.


Schleimer K - Wounded Wood (1983, ristampa 2011)[4]

Avrei potuto prendere il vinile originale e organizzare un test di confronto con la resa sonora del remaster, o anche no: ho scelto l'anche no.
Schleimer K erano un buon gruppo di serie B, all'epoca "scoperti" grazie al pezzo su Free 8303.[5]
All'epoca sembravano molto più elettronici e duri di quanto non suonino a risentirli adesso: suoni tra Daf ed elettro-dark, voce imbarazzantemente petermurphyana, atmosfere molto più post-punk/dark di quanto non sembrasse allora.
Nel complesso, solo per nostalgici e appassionati del periodo.


Starfuckers - Metallic Disease (1990)[6]

Altro recupero via Soulseek, me lo ricordavo come un bell'album tra rock e noise, con influenze Sonic Youth.
Riascoltato oggi, ci sono 10 cover degli Stooges (però con il titolo cambiato) mixate pure malissimo, con la voce troppo fuori rispetto agli strumenti.
In seguito hanno fatto cose che ricordo come notevoli e inascoltabili, mi sa che mi tengo il ricordo, senza andare a verificare di nuovo.


Ghost and Tape - Live (2011)[7]

Pseudonimo di Heine Christensen, danese residente a Barcellona che ha pubblicato il suo primo album omonimo per la giapponese Schole Records nel 2011.
Questo è un ep con tre pezzi live, liberamente scaricabili dal sito dell'etichetta: indietronica, ambient, field recordings, tape loops etc. non particolarmente originale ma gradevole.
E' pubblicato dalla Rural Colours, net label che distribuisce le copie fisiche delle sue produzioni per abbonamento, rendendole comunque (quasi) tutte disponibili per il download gratuito.


Note e links:
[1] Per Franti/Howth Castle/etc, potete partire da Stella*Nera

[2] Meta-citazione, sono fighissimo. Chi non l'ha capita, peste lo colga.

[3] Sito di When the Clouds

[4] Sito degli Schleimer K

[5] Su Free, confronta gli ottimi post di Sull'Amaca.

[6] Sito degli Starfuckers

[7] Download dalla pagina di Rural Colours

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