domenica 11 aprile 2010

The Skjorvensk Brothers - Copenaghen Blues


Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Questo gruppo, sì, finalmente (if I only could remember their name...): sono danesi, ma luckily they sing in inglese, chè in effetti la musica danese cantata in danese non ha mai avuto grande fortuna outside Copenaghen, mica come quegli stronzetti italiani col mal di pancia che si permettono di cantare in inglese, quando everybody know che in Italia non li capisce nobody, because gli italiani (a parte me ed alcuni friends of mine che vivono a Londra e che hanno vissuto negli USA, ma senza farlo pesare ad ogni occasione), gli italiani dicevo don't speak inglese molto well.

E infatti per questa ragione io i gruppi italiani non li ascolto proprio, no no, e piuttosto ascolto tutta la discografia dei Pooh. Dei gruppi italiani penso che facciano schifo, e certo I don't need to ascoltarli per averne la conferma, preferisco così, compiacendomi della mia ignoranza e cancellando eventualmente i commenti di chi non la pensa come me.
Chi altri, by the way, potrebbe meglio di me farvi conoscere tutte le ultimissime novità e tendenze della musica e dei gruppi che si ispirano all'unica fonte cui sia giusto abbeverarsi per un artista rock degno di questo nome: Bruce Dylan?

Ma torniamo ai nostri danesi (if I only could remember their name...), che finalmente mettono su disco quella bella mescolanza di folk, blues, New Jersey, Soul, Irlanda, birra, fish&chips che li distingue dai troppi che hanno cercato di put on the disco una miscela di folk, blues, New Jersey, Soul, Irlanda, birra, fish&chips.
Perchè questi sono bravi, tutte le loro songs pescano a piene mani nella tradition e ti sorprendono citando ora Bruce Dylan ora Bob Springsteen, invece di limitarsi a citare Bruce Dylan e Bob Springsteen.
Gruppo imperdibile, quindi, ne parlano bene anche l'Ultimo Tuscadero ed il Mucchio Selvatico, il mio amico Brown Bortolazzi, la mia friend from London Scuretta, insomma tutta la critica rock che conta.

Paolo Chiodes


10 Commenti:

Fantastico!!!

E' così. Grazie

A questo punto potrei prender su le mille e più recensioni e articoli che ho letto, le decine e decine di riviste che conservo in casa e giù in cantina e buttarle via per tenere solo questo post.
Yes, Mr. Chiodes, you (and I) believe in magic.
Thanx

più o meno gli artisti che stanno anche sul mio ipod... mi sento meglio... ;)
la musica è viva

non li conoscevo, ma sono già sulla lista d'acquisto, che bravi !
Thanx for sharing

e in poche righe hai espresso perfettamente il mio sentimento a riguardo... io ne ho 33 di anni e ascolto solo folk music...

Grande articolo Paolo, come al solito.

Grandissimo post, Paolo, adesso mi segno i nomi e vado a cercarmeli, ti seguo sempre con affetto sul quotidiano online.

Io dovrei ringraziarti ogni volta che butto l'occhio sul tuo blog. Ma ti annoierei.

sposo questo post e tutti i suoi commenti. e così mi tocca proprio comprarli questi. ora mi tocca si...

31 commenti:

ReAnto ha detto...

Ecco! Questi li conosci solo te! Ciao criticone!
;-)

allelimo ha detto...

Veramente no, sono una scoperta del Paolo Chiodes, io mi son limitato a pubblicare quanto ricevuto via mail... :)

brazzz ha detto...

me li vao a cercare subbbito

Zio Scriba ha detto...

roba da chiodi... :-))

Lucien ha detto...

11 commento

E' sempre con curiosità e ammirazione che in punta di piedi vengo a saziare la mia sete di folk, blues, New Jersey, Soul, Irlanda, birra, fish&chips.
eh eh eh

Anonimo ha detto...

Grazie Paolo, hai dato un senso alla mia giornata. E' bello incontrare Gesù nella musica. Ho visto la Madonna, Gesù e c'era anche lo Spirito Santo ho sentito un brivido corrermi lungo la schiena e c'era anche lui il Gius che ci ha cambiato la vita. Che bello Paolo.
E' un dono la tua scrittura.

silvano ha detto...

Commento dopo, quando ho finito di ridere!!!

Anonimo ha detto...

c'é poco da ridere di fronte a tanta volgarità.

silvano ha detto...

Prendere un po' la cosa come uno scherzo senza drammatizzare no?
SONO SOLO CANZONETTE ricordiamocelo. Non si parla di vita, di morte, di malattie, di ideologie e nemmeno del fatto che la Roma ci ha preso e superato in campionato.

allelimo ha detto...

Volgarità?
Ma caro il mio bell'anonimo, dove? Le parole del Chiodes a volte possono sembrare un po' forti, ma non mi sembrano volgari.

Prendere le cose anche non troppo sul serio, invece, sembra essere una cosa troppo sottovalutata :)

Stefania248 ha detto...

Ma chi è sto Chiodes?

Anonimo ha detto...

Chiodes è il musichiere di Dio.

allelimo ha detto...

Stefania248: se leggi il post precedente ("Censura") dovrebbe essere abbastanza facile da capire... :)

Stefania248 ha detto...

E' il censuratore?
Perchè l'anonimo non si firma?

Mr Montag ha detto...

Fantastico...m'hai fatto sbellicare...

Webbatici ha detto...

Chiodes è il genio del bene (al contrario di te che lo sei del male) :-D

Simone Cavatorta ha detto...

Stamattina ho letto questo post prima di quello sulla censura e lì per lì ho pensato che consigliassi veramente il gruppo danese :-D

Anonimo ha detto...

chissà perché con "london scuretta" mi sento chiamata in causa...

Mi hai fatto ridere, lo ammetto, e parecchio, con la band di Copenaghen... fantastico, anzi, timeless :-)

poi però ho capito a chi ti riferivi e sinceramente mi sembra molto strano che "Paolo Chiodes" ti abbia censurato, spero almeno che se scrivi cose del genere tu sia sicuro al 1000% di quel che dici. Tra l'altro i fan di "Bruce Dylan" sono anche incazzati con lui perché ha smesso di parlarne bene da un bel pezzo.

Sono la prima a ironizzare su tutto, non è un problema se mi prendete per il culo quando me lo merito, però per cortesia ricordiamoci due cose:

1 c'è chi questo lavoro lo fa per campare
2 calunnie con nome e cognome su internet... rimangono, lì per sempre, accertiamoci almeno siano vere. (vedi la storia di Dylan).

Webbatici ha detto...

Il fatto che uno scriva per campare non lo solleva di certo dalla possibilità di essere oggetto di satira, anzi...

Anonimo ha detto...

Ciao webbatici, non fraintendere, io mi riferivo alla frase "sono solo canzonette", per dire che non sono solo canzonette per tutti... comq non è il caso di ingigantire questa cosa.

il mio discorso era un altro, ovvero volevo capire cosa fosse stato cancellato e perché... prima di buttare merda su qualcuno, mi pare lecito no? Visto che la persona in questione non mi pare un dittatore di idee che non sopporta chi la pensa diversamente da lui.

Sollevo il dubbio dal momento che le frasi su Dylan mi insospettiscono, nel senso che paolo chiodes non difende più dylan da un pezzo e allora volevo capire se le frasi cancellate hanno davvero a che vedere con l'imposizione del proprio pensiero e il leccaculismo. Magari sì magari no ma il dubbio mi sorge e lo scrivo.

Poi ripeto, sticazzi... Mi tengo senza problemi lo "Scuretta da Londra" che "vive a Londra e che ha vissuto negli USA, e lo fa pesare ad ogni occasione"... sicuramente ogni occasione funzionale ad un pezzo che scrivo.

not a problem :)
ciaoo

Fausto Leali ha detto...

caro Allelimo,
perdona questo mio intervento, ma penso sia giusto esprimere anche la mia opinione, visto che hai citato anche me (uno dei "commenti" al tuo scritto ironico firmato Paolo Chiodes é mio).
Credo che quando si entra in casa d'altri sia doveroso mantenere il giusto rispetto: si saluta, ci si toglie il cappello, magari si cerca di essere gentili come ospiti. Il tuo intervento sul blog di Vites (ho fatto in tempo a leggerlo) non era - a mio giudizio - un esempio di "dialogo", anzi poteva sembrare offensivo nei confronti di Priviero. Forse non era tua intenzione, anzi sicuramente volevi solo "giocare" un po', fare ironia, ma credo che sia stato tolto non per censura, ma per attenzione ed affezione nei confronti di un artista - Priviero - che (lo conosco personalmente) ha sempre lavorato con onestà.
Nei commenti al post, inoltre, appaiono anche insulti alla fede e questo sa di poco rispetto e di cattivo gusto e non fa certo onore a nessuno.
Forse é il caso di stringersi la mano e magari chiedersi pure scusa. O no?
con amicizia,

Fausto

allelimo ha detto...

Calunnie? Oh bella, e perchè? Difesa corporativa a priori?
Se hai letto il post precedente ("Censura"), chiedi pure conferma ai censuratori. Strano che ti possa anche solo venire in mente che sia una calunnia: che cosa dovrebbe venirmene in tasca a calunniare qualcuno?
Io ho solo riferito il fatto che due persone hanno deciso di cancellare i miei commenti. Per me è censura. Poi:
1. Già risposto da Webbatici. C'è pure gente che per campare costruisce mine anti-uomo, cambia qualcosa?
2. La storia di Dylan? Non capisco. Ho usato "Bruce Dylan" come simbolo della critica rock di mezza età, quella che non cerca più nulla di nuovo ma si accontenta della ripetizione infinita delle stesse cose. Se poi Dylan e Springsteen picciano o no a Chiodes o a Vites, è del tutto secondario direi.

allelimo ha detto...

Chiara: si sono accavallati i post, ma uè, "buttar merda"? Ma stiamo scherzando? Cioè se qualcuno cancella i miei commenti e io lo dico sono io che "butto merda"?
E comunque ribadisco, Dylan non c'entra e neppure mi piace troppo.
Nel commento di Fausto Leali c'è la testimonianza che la cancellazione c'è stata.
Fausto: Non voglio entrare nel merito del commento. Se era volgare ed offensivo, come tale si sarebbe qualificato per chi l'avesse letto. Cancellarlo senza dir nulla, non so come altro definirlo se non censura. E continua a non piacermi.
Sugli insulti alla fede, ho già litigato più di una volta con chi bestemmia convinto di fare chissà cosa, qui c'è un anonimo che ha fatto dell'ironia direi non proprio blasfema.
Chiedere scusa, non è una cosa che sembra si usi fare da parte dei censuratori...
Ho usato il tuo commento perchè una delle parti per me più divertenti di questo post è proprio il fatto che tutti i commenti sono reali... :)

Anonimo ha detto...

ciao, non difesa corporativa e di che, figurati.
Però se è vero l'intervento di Fausto Leali - che ha letto i commenti incriminati - già tutto si ridimensiona, non credi?

Buttar merda, però passamelo, per un semplice motivo. Tu non spieghi nulla dei tuoi commenti, se ci fossero insulti o meno e rivolti a chi (Priviero che non so nemmeno chi sia) e scrivi solo che ti sono stati cancellati perché non in linea con il proprietario del blog. E allora scusami, non è buttar merda? Uno arriva e legge il tuo post si fa un'idea molto confusa di quanto accaduto.

Io sono contraria alla censura anche di commenti di cattivo gusto ma se uno non vuole commenti che come dice fausto "appaiono anche insulti alla fede" non posso dire che il blogger in questione è un censuratore che vuole gli si lecchi il culo, o sbaglio?

Ripeto: non sottovalutare il potere di internet, dove tutto rimane e in eterno, bisogna starci attenti prima di scrivere "Blog che censurano i vostri commenti se non leccate il culo all'autore", credo. A questo ti invito, non è questione di difendere. Difendo la libertà di espressione ma anche di arbitrio, non tutti vogliono insulti nei propri blog.

allelimo ha detto...

Allora, insisto: i commenti non li ho cancellati io. Ci sono rimasto male, ho chiesto spiegazioni al Vites e non ho avuto risposta.
Lo stesso Vites che ha appena pubblicato un post di discreta violenza contro di me, sicuro di raccogliere il solito coro di leccaculate.
Tra l'altro sembra che io abbia il tremendo torto di usare un nickname, caso più unico che raro sui blog... :)

Io insisto, non voglio entrare nel merito dei commenti, la censura non si giustifica mai, non esiste quella buona e quella cattiva.
Fausto Leali li aveva letti tutti e due (se vuole può commentare lui), c'era forse una unica parola poco gentile (credo "cagatina"), non esattamente insulti e blasfemia.
Gli insulti alla fede non erano nel mio commento, puoi chiedere conferma a chi vuoi, la bestemmia è quanto di più lontano da me possa esistere, gli insulti alla fede di cui parla Fausto sono in un commento a questo stess post, il sesto dall'inizio.

Sono invece d'accordo con te sull'eccessività del "se non leccate il culo all'autore", adesso modifico e per questo chiedo scusa, è inutilmente volgare.

Anonimo ha detto...

non ho letto il nuovo post di Paolo V., dopo lo guardo.

Son contenta allora che concordi in parte con me. Quanto ai commenti io non posso esprimere giudizi perché non li ho letti, Fausto vede insulti, tu no e io non ho idea. Ma in generale dico solo: occhio, che i blog hanno più voce di quanto non si creda, prima di scrivere nomi e cognomi sul web bisogna misurarle le parole.

Te lo dico con il massimo dell'umiltà da pivellina che sta cercando di lavorare in questo campo con mille sacrifici e sforzi e che vede quante invidie e palate di merda vengono buttate per infangare e basta. Parlo in generale senza entrare nello specifico, per questo non vedo di buon occhio post come questi dove l'accusa - anche se poggiata su basi condivisibili - è portata avanti con nomi e cognomi ma in modo superficiale ed eccessivo, come hai ammesso tu stesso. Spero tu capisca cosa intendo. Bye now.

Webbatici ha detto...

Ciao Chiara, io mica ho ingigantito la cosa, ho soltanto risposto a quel punto che non mi sembrava per nulla giusto, e al quale mi sembrava tu dessi una certa importanza. Se hai un blog ed esprimi le tue idee da amatore, sei pronto ad interagire sia con persone consenzienti che contrarie a quanto scrivi. Se sei una giornalista, devi essere pronta a sopportare la pressione che deriva dall'essere tale, mi pare che sia una cosa normale per il proprio lavoro, non credi?

allelimo ha detto...

Guarda che io concordo solo con la parte che ho corretto, cioè "se non leccate il culo all'autore".
Accusa superficiale ed eccessiva un cazzo, l'accusa è di censurare le opinioni non gradite e non cambia di una virgola, guarda un po' se adesso è colpa mia se qualcuno si permette di censurare perchè "il blog è mio, non è un servizio pubblico, per cui ci sta anche che faccio quello che voglio."
Curiosissima opinione, invero: fa quindi bene Berlusconi a gestire l'informazione come fa, le televisioni sono sue, i giornali anche. Ovvero basta che una cosa sia mia e posso censurare chiunque non la pensa come me? E fanculo alla libertà di opinine e di stampa? Boh...

Anonimo ha detto...

Allelimo ho spiegato in che senso eccessiva e infatti hai corretto "se non leccate il culo all'autore". Superficiale nel senso che lo avevi messo nella categoria degli amatori di dylan per semplificare mentre lui è uno di quelli che ha subito attacchi dai "talebani di Dylan". Per questa inesattezza avevo cominciato a sospettare al principio... poi leggo Fausto Leali...

Devi capire che se uno legge da fuori non capisce un cazzo se non dai validi elementi al di fuori dell'ironia! Se poi conosce il soggetto in questione quanto meno si sorprende se legge certe cose, tutto qui.

Berlusconi lasciamolo stare dai. Ho letto ora la risposta sul blog di PV blog e io mi tolgo dalla discussione.
Personalmente non avrei mai censurato i commenti e capisco l'incazzatura ma non appoggio un controattacco del genere, i motivi li ho spiegati. ciao

PS webbatici: yep fa parte del gioco, concordo. non dicevo a te che ingigantivi lo dicevo anche a me!

Anonimo ha detto...

thebrixetcetc. mi hai fatto scendere i maroni sotto le scarpe.
Ma Vites non si sa difendere da solo e, magari,meglio??

Anonimo ha detto...

Meno male che arriva Anonimo (???) che legge solo l'ultimo commento e capisce tutto o meglio non capisce nulla. E' stato tirato dentro anche il mio nome (o meglio soprannome) per questo sono intervenuta.