lunedì 21 ottobre 2013

Lilith and the Sinnersaints - Stereo Blues vol.1: punk collection

Esce oggi “Stereo Blues Vol.1: Punk collection”, primo episodio di una serie di omaggi che Lilith and the Sinnersaints vogliono tributare alla radici del proprio sound.
I quattro brani contenuti in questo EP sono un personale tributo al PUNK di fine anni 70 che fu la prima colonna sonora delle giornate che l'allora 15enne Lilith spendeva tra il gruppo dei tempi, i Not Moving, e la scuola.
Brani come “See no evil” dei Television e (I’m) Stranded” dei Saints giravano sulle cassette che ci si scambiava alla scoperta del nuovo sound.
Poi venne l’hardcore punk e gruppi come Bad Brains (omaggiati con una versione blues del loro classico “Sailin on”) mentre i Clash cercavano nuove strade nella musica tradizionale come il blues, il reggae o il gospel (come in “The sound of the sinners” da “Sandinista”).
Lilith and the Sinnersaints in “Stereo Blues vol.1: Punk collection” volgono lo sguardo a quei tempi ma lo attualizzano attraverso una sensibilità moderna e il loro unico stile.

Il CD esce in una confezione in tiratura limitata in metal box reperibile presso Audioglobe, oppure ai concerti del gruppo o tramite il sito di Lilith and the Sinnersaints.
Siamo anche su Facebook.

Un breve teaser video di presentazione lo trovate qui.
Sempre attraverso il sito del gruppo (e ai concerti) è disponibile la maglietta della band.

Le prime date promozionali:

Venerdì 1 novembre : Brescia “Lio Bar”
Sabato 2 novembre : Cigognola (Pv) "Circolo Vallescuropasso"
Sabato 9 novembre : Pisa “Newroz”
Sabato 16 novembre : Cremona “ArciPelago”
Sabato 30 novembre : Aosta “Espace”
Sabato 14 dicembre : Bologna “Joe Strummer Tribute”
Sabato 21 dicembre : Verbania “Loggia del Leopardo”


Note e links:
Post copiato pari pari dal blog di Tony Face, senza nemmeno aver chiesto il permesso.
Andate e comprate, che ne vale la pena, per una volta a prescindere.
Poi appena mi arriva il cd lo ascolto e ne riparlo!

16 commenti:

tony-face ha detto...

Mi piace chi apprezza (o schifa) a prescindere

allelimo ha detto...

eh, non si fa spesso, ma a volte ci sta.
:)

Anonimo ha detto...

In realtà il cd non c'è, c'è solo la confezione metalbox con annesso mercandize;-)

W

allelimo ha detto...

W, ahah, magari :)
Sarebbe stato bello verificare le vendite in questo caso!

Poi oh, Tony e Lilith sono lanciatissimi sul piano del marketing, adesso fanno piani pluriennali:

"Il nuovo lavoro fa parte di un progetto più ampio di EP tributo a vari generi o artisti di particolare ispirazione al nostro sound che usciranno nel corso dei prossimi anni e saranno raccolti alla fine in un cofanetto con una particolare confezione."

Anonimo ha detto...

Piano quinquennale di staliniana memoria!;-)


Sarebbe bello se ci fosse solo un cd vergine. Poi uno i pezzi se li immagina, come la cena psicologica di 7 chili in 7 giorni!

W

allelimo ha detto...

Esatto, è l'idea del post sui J&MC, cito:

Però allora potremmo fondare una nuova etichetta che produce solo confezioni: bellissime, raffinatissime, stravaganti.
Di sicuro interesse per il mercato dei collezionisti, eh.
Fotografie, testi, libretti, ricchi premi e cotillons, con dentro niente.
Nessun disco, nessun cd, nessun file, nessuna musica.
Magari non-registrata in analogico.
Non-stampata in vinile.

Anonimo ha detto...

Ahahahah! Nome: Audiophile Records?

W

tony-face ha detto...

Ma infatti, detto tra noi, non è una battuta, il CD l'abbiamo fatto per vendere la maglietta.
Cioè dal Cd ci ricaviamo se va bene un paio di euro a copia, dalla maglietta 7 o 8.
La maglietta la porti sempre anche come pigiama , i lCd chi se lo inc...ehm a chi interessa alla fine ?
Ne venderemo un sacco, oltre alla nicchia, di fans ai collezionisti che non possono non avere il metal box numerato....

Joyello ha detto...

E comunque, siete solo dei provinciali che arrivano per ultimi.
La confezione senza CD era già stata fatta da Danger Mouse e gli Sparklehorse quattro anni fa: http://fardrock.wordpress.com/2009/06/12/danger-mouse-and-sparklehorse-dark-night-of-the-soul/

allelimo ha detto...

Eh no, Joyello, caro il mio biondino :)
Quello era stato un problema di diritti, la musica esisteva ed era possibile scaricarla (più o meno legalmente, non importa qui) e poi eventualmente trasferirla sul cd vergine.

La mia proposta è metafisicamente a un livello più alto.
La musica è non-disponibile, perchè è stata non-registrata e non-masterizzata in analogico, e poi non-stampata su un ricco vinile da quasi due etti.

Quindi, ti compri la confezione e se proprio vuoi ci metti dentro un supporto fonografico vergine a caso.
Ma non potrai mai trasferire la non-registrazione sul supporto fisico.
E' tutta un'altra cosa, ammettilo :)

Naturalmente, c'è una cosa che invece si può fare: trasferire la non-registrazione su un non-supporto fonografico.
C'è anche già in commercio il giradischi adatto per ascoltarlo e tu dovresti averlo comprato un paio di anni fa: il mitico Horomusic WJE 168 nella sua versione Avant-Garde.
:)

tony-face ha detto...

Se vi va, SERIAMENTE, di fare un'etichetta che stampa solo dischi senza musica io ci sto.
La chiamiamo ANTI MUSIC RECORDS o qualcosa del genere, produciamo confezioni eleganti e particolari ma senza musica.

Il primo titolo, dentro a confezione particolare:
un cd vergine, bianco, un pennarello.
Sulla copertina uno spazio bianco (davanti per il titolo, dietro per le canzoni).
Chi acquista può copiare sul CD la musica che vuole e scriverne con il pennarello allegato titolo e titoli

Secondo progetto: THE ROLLING STONES
Scatolina formato CD che contiene alcuni sassolini che uno può far rotolare a piacimento mentre ascolta la musica che gli pare.

Prezzo fisso 10 euro, 100 o 50 copie numerate, senza possibilità di ristampa.

Basta creare un sito e pubblicizzarlo per bene....

allelimo ha detto...

Per me ci sto.
Poi possiamo pubblicare tutti i dischi leggendari immaginari che vogliamo.

La reunion dei Beatles, 10 non-canzoni del 1978, influenzate dal punk.

Il disco solista di Jim Morrison.

Il terzo disco dei Joy Division.

Il centoduesimo disco del Boss.
(Ah no, questo l'hanno già fatto)

etc.

Joyello ha detto...

Ci sto!
Metto a disposizione (gratis!) il mio dominio per eventuale sito ufficiale!

J.

allelimo ha detto...

Secondo me 50/100 copie numerate le venderemmo per sul serio.
L'importante è che venga evitata accuratamente qualsisai contaminazione con la musica.
Deve essere una confezione pura.
Piena di cose eh: spillette, adesivi, manifesti, tutte le puttanate che ci vengono in mente.
Magari con tanto di cartella-stampa inventata, con recensioni e premi finti, fotografie, non-siti web, coupon per scaricare la versione in non-mp3 ds Bandcamp. etc.
Si può andare avanti per ore...
:)

tony-face ha detto...

Anti Music o Non Music.
Non ci deve MAI essere una sola nota

allelimo ha detto...

esatto!
c'è anche un vantaggio collaterale: sarebbe impossibile scaricare le nostre produzioni illegalmente dal web...
:)