giovedì 18 marzo 2010

Dischidimmerda: Litfiba - Desaparecido


Nella foto: prima di diventare Filibustiere, l'integerrimo Pelù aveva provato anche con l'imitazione di Madonna.

Partiamo dall'IRA di Firenze. [1]
Prima metà degli anni '80, a Firenze c'era fermento - Diaframma, Neon e Pankow tra gli altri.
Poi i Diaframma di Federico Fiumani si inventano la new wave cantata in italiano. Per quanto mi ricordo, prima di loro ci sono al massimo gruppi che cantano in misto frutta, un po’ in italiano e un po’ inglese. [2]
Ma Fiumani è bravo, e scrive poesie perfette per la generazione dark di metà anni ’80, e io, come tanti altri allora, amo i Diaframma e i loro dischi: “Altrove” e “Siberia”. [3]

Ma a Firenze c’è anche un altro gruppo, se ne parla sulle riviste specializzate: il cantante “è un animale da palcoscenico, anche se troppo influenzato dalla teatralità di Peter Murphy (!)” [4]
Si favoleggia di performance infuocate, vengono pubblicati dischi quasi irreperibili, ma alcuni pezzi sono già “leggendari”: “La luna”, “Guerra”, addirittura un disco con la colonna sonora di uno spettacolo teatrale, “L’Eneide di Krypton” [5].
Oh, sono quasi tutti bruttini, ma davvero. Musicalmente scialbi, new wavina innocua ed indecisa, e testi francamente imbarazzanti fin da allora. [6]

Quand’ecco che, arriva l’IRA.
Che si inventa uno slogan. [7]
“La nuova musica italiana cagat cantata in italiano”

L’esordio dell’IRA è la compilation “Catalogue Issue”: ci sono su due pezzi dei Diaframma che finiranno su Siberia, due pezzi dei Litfiba che sono forse il meglio della loro produzione, due pezzi dimenticabili degli Underground Life e due pezzi dimenticati dei Moda.
Però l’IRA si accorge che, pur facendo cagare, l’unico gruppo con un potenziale commerciale vero sono loro, i Pelù(che) di Piero.
Archiviato in fretta l’effimero successo di critica dei Diaframma, scaricati in malo modo per mancanza di appeal commerciale gli Underground Life, dimenticati dai loro stessi parenti i Moda, rimangono i Litfiba.
Che oltreutto, vista la “mission” dell’etichetta, devono pure scriversi i testi in italiano. E se per Fiumani l’urgenza poetica era autentica e lo portava giustamente ad usare l’italiano, i Litfiba producevano quintalate di merda fritta – dico, li avete mai letti i testi dei Litfiba? Io purtroppo si, e chiudiamo qui il discorso…
Ma la musica? E anche qui non ci siamo.
Perché dove i Diaframma cercavano una via italiana al post-punk, usando gli stilemi di Joy Division e dei Cure, e trapiantando su di essi i testi in italiano di Fiumani, i Litfiba no.
Loro già avevano testi inutil-banali, e peggioravano il tutto con una musichetta a metà tra la wave pomposa dei Simple Minds e il rock da stadio degli U2 (“Eroe nel Vento” è un plagio spudorato di “I Will Follow”).
Ma nonostante tutto questo riuscivano a passare per artisti indipendenti, nuovi ed alternativi. Come diavolo avranno fatto? [8]
“Desaparecido” è un disco inutile. Stilisticamente, timbricamente, strutturalmente – non è new wave, non è rock – al limite è una “prova generale di futuro gruppo pop”. Ma brutto, oh.
E pensare che se lo paragoniamo a quello che verrà dopo, “Desaparecido” è almeno decente. Perché poi sarà una picchiata senza fine verso la peggior musica da classifica, brutta ed inutile.

Chi non c’era, o era distratto, può rileggere alcune “spigolature” dal post su Vinile: sono recensioni contemporanee all'uscita di quei dischi lì - non è che all'epoca fossero visti molto meglio…

Poi della svolta Pirata/Filibustiere/Cangaceiro/Bandido del Sertao, quella no, non ce la faccio neanche a parlarne. Purtroppo era musica che non potevi evitare, e come tutti mi è capitato di sentirla – per fortuna, poco.
Sembra che adesso ci sia la minaccia di una reunion con l'altro “ragazzo di ieri”, "Ghigo" Renzulli, il trottolino amoroso dei chitarristi corsari.
La circostanza avrebbe almeno il grosso merito di riunire le due “menti” dei Litfiba, evitando così di raddoppiare – come negli ultimi anni – le uscite discografiche, una del bel Pieropelù e l'altra del simpatico Ghigogabibbo che si è tenuto il nome del gruppo per tutto questo tempo...
Sembra si fossero lasciati da buoni amici, un po' come Roger Waters e Syd Barrett [9], adesso han fatto pace – misteri del portafoglio (e delle bollette da pagare…)


Note e links:
[1] Che non è Firenze incazzata, anche se ne avrebbe avuto tutte le ragioni, a pensarci bene, ma la casa discografica “Italian Record Alliance”.

[2] Sicuramente a cercare bene qualche esempio precedente si trova, eh – ma io dico il primo di quelli “famosi”, che si fanno conoscere oltre la loro cantina.

[3] Poi purtroppo comincia la carriera solista di Federico Fiumani, che non sarà mai più così efficace come in quei primi lavori. Senza svendersi come il Bandido del Sertao, però, questo bisogna riconoscerglielo sempre.

[4] Tratto da un Rockerilla del 1982/1983 circa.

[5] Ce l’avevo pure – come tutti gli altri – ma giuro che non mi ricordo cosa diavolo fosse “Krypton” (il nome del gruppo teatrale? Un riferimento al pianeta natale di Superman?)

[6] Peraltro una costante del gruppo, quasi un “marchio di fabbrica” :)

[7] Adesso si direbbe “claim”, mutuando dal mondo della pubblicità – ma allora i riferimenti si facevano al mondo della politica…

[8] Per un bel pezzo, almeno. La risposta alla domanda potrebbe essere “grazie agli investimenti pubblicitari della loro etichetta”? Mah… certo che per lungo tempo la stampa musicale italiana tutta, compatta come non mai, ha cominciato a sparare a zero su chi cantava in inglese – e gli unici che avevano spazi, recensioni, interviste erano quelli che si adeguavano…

[9] Confronta l'estratto della magnifica lezione sui Pink Floyd all'Università di Roma (nei commenti la trascrizione dell'intervista)

55 commenti:

Stefania248 ha detto...

Vigliacco!!!
(poi me lo leggo)...

unwise ha detto...

finalmente ne imbrocchi uno...

Stefania248 ha detto...

Cos'è ce l'avete con me?

allelimo ha detto...

Stefania248: l'idea me l'hai data proprio tu... ;)
unwise: eheh, in realtà fare una classifica "interna" dei ddm è impossibile, sono tutti nella stessa tazza... :)

Titus Bresthell ha detto...

ooh, qui siamo d'accordissimo!
bel post!

unwise ha detto...

allora non avevo le traveggole...stamattina ho visto un megaposter che annunciava la drammatica reunion fra lo sfiatato-dalla-nascita e il chitarrista-che-suonerebbe-meglio-senza-mani.
qui si sta scavando nella terra che stava sotto il barile...

silvano ha detto...

Qui comincio a trovarmi bene!
Sei incontenibile: ho apprezzato anche la lectio magistralis :-DD

Webbatici ha detto...

Ricordo una satira irresistibile di quell'orrendo pezzo che adesso fa da spot ai cereali da colazione, in cui qualcuno analizzava minuziosamente il testo e giungeva alla conclusione che le liriche in effetti descrivevano il processo della defecazione.
Come dire, tutto quadra alla grande :-)

Lucien ha detto...

Ma come, non apprezzi Pelua?
Io ci ho anche suonato in una rassegna quando non li conosceva ancora nessuno. In Italia in quegli anni c'erano decine di gruppi (alcuni li hai già citati) che facevano musica di un altro livello. Il nostro chitarrista a Ghigo se lo magnava a colazione.

allelimo ha detto...

silvano: perchè, non avevi letto quel commento? L'intervista al tipo era secondo me un capolavoro assoluto...
webbatici: questa non la conosco, ma ricordo, in un "Avanzi" d'annata, Loche che interpretava "Sandokan" (la canzone degli Oliver Onions!) alla Pelù-Pirata-Filibustiere, purtroppo su YouTube non l'ho trovato :)
Lucien: beh a colazione, il filiforme Ghigo credo sarebbe bastato almeno per una settimana (pranzo e cena inclusi)

Stefania248 ha detto...

Io vidi in concerto i Litfiba nel ferrarese ad una festa dell'unità nel 1984/85 non ricordo esattamente (come dice Lucien erano ancora sconosciuti ai più). Eravamo un centinaio a guardarli e da qualche parte conservo ancora la registrazione di quel concerto. A me piacevano tantissimo!!

allelimo ha detto...

Li ho visti anch'io al Viridis di San Giuliano Milanese nel 1985, non ho mai sentito il bisogno di ripetere l'esperienza in seguito... :)
Come ha già detto Lucien, c'erano decine di altri gruppi che facevano musica ad un altro livello. Ad esempio nella mia "top ten" trovi Gaznevada, Weimar Gesang, Franti, Not Moving, Leanan Sidhe; nel post sono citati Neon, Pankow e Diaframma - tutti molto meglio dei Litifba.
Ma se dobbiamo cominciare a fare l'elenco dei gruppi che erano meglio dei Litfiba possiamo andare avanti per un pezzo, eh... :)

brazzz ha detto...

sempre trovati innocui(che se vuoi essere un waver rivoluzionario è una bella offesa)..pessimi,e lui decisamente INSOPPORTABILE..musichetta da 4 soldi..quindi,qui sfondi una porta aperta..meglio,ma molto meglio i gaz nevada..con tutti i loro difetti..e la scena bolognese in genere..

brazzz ha detto...

ah..rinnovo il mio invito..per dischidimmerda..tutta la produzione degli style council..così carini,perfettini,orecchiabili..taanto anni 80..(quelli merdosi)...e dire che i jam eran fantastici..

Zio Scriba ha detto...

ehm... qui mi tocca fare coming out... a me in passato qualcosina era piaciuto... però adesso sono pentito... me la potrò cavare con un'ammonizione con diffida, e come penitenza una ventina di LETERNORIPOSO DONALOROSIGNORE? :-)

Webbatici ha detto...

Mi hanno sempre lasciato molto indifferente, esplosero commercialmente nel periodo in cui facevo le medie e si sentivano quelle orribili "proibito" etcetcetc, tutti impazzivano per quelle canzoni ribelli che incitavano alla trasgressione, blablabla, e io dentro di me pensavo "mah, cosa ci trovano tutti!".
Poi due anni fa ho suonato col trio blues ad una fiera delle chitarre, e in mezzo alla gente indovina un po' chi c'era?
Proprio lui, il buon Pierino :-)

allelimo ha detto...

brazzz: come ho già detto, io posso scrivere "male" solo di cose che conosco abbastanza bene - degli Style Council ricordo un paio di stronzate pseudo-filosofiche (qualcosa tipo Cappuccino Kid?) e la faccia bovina del tastierista... sono costretto a passare la mano!
Ma, come ho già detto parte 2, chi vuol contribuire a future puntate di ddm, qui è sempre benvenuto!
Zio Scriba: senti un po', se qualcuno dicesse che i suoi scrittori preferiti sono Moccia e Faletti, se la potrebbe cavare con diffida e penitenza? Dammi una risposta sincera ;)

Zio Scriba ha detto...

Moccia e Faletti?! Probabilmente il mio dito correrebbe al grilletto di una 44 Magnum, quindi stavolta ti do ragione. Però considera che era un peccato di gioventù, che mi sono costituito io e che sono pentito... :D

andrea sessarego ha detto...

Sì, ma è troppo snob nominare i Weimar Gesang o i Leanan Sidhe, che allora i Le Masque ti facevano schifo? o i Party Kidz? e i Go Flamingo? Anch'io mi ricordo l'imitazione perfetta di Pierfrancesco Loche, che era senz'altro più sexy di pieropeloo (loo nel senso di cesso!) Ho notato che non ami neanche gli U2, perchè il titolo del pezzo era "I Will Follow"...a meno che ci vuoi aggiungere anche un pizzico di Genesis e farlo diventare "I Will Follow You Follow Me"....

brazzz ha detto...

ceto che,in effetti..iniziare una carriera imitando,con tutto quel che ci sarebbe stato da imitare allora,i simple minds e gli u2..proprio il minimo della vita..mmmmerddaa..

allelimo ha detto...

andrea sessarego: uhè con chi credi di parlare? (leggere con tono aristocratico, portando il monocolo all'occhio)
I Le Masque erano molto bravi, dovevano partecipare al primo numero della fanza che facevo nella prima metà degli anni '80 insieme con gli Underground Life, poi avevano firmato il contratto per il primo ep ("Macrya" per la Mask di Savona) ma fino a "Colloquio" sono stati un grande gruppo. Anche i pezzi in inglese del primo demo sono, ancora adesso, bellissimi...
Sui Weimar ho pronto un post, ma loro sono al primo posto della mia top ten mica per caso :)
Ai Go Flamingo preferivo invece i Plastic Trash (che infatti erano sul secondo numero della fanza, insieme con i Weimar)
Non sfidatemi sulla new wave italiana... :)

Invece "Boy" degli U2 mi piaceva, e molto, insieme ai Sound/Echo & the Bunnymen/Wah!/Teardrop Explodes/etc.
Ho fatto sa dio quante cassette di quel disco ai miei amici e compagni di scuola, che una decina di anni dopo hanno cominciato a dirmi "oh ma questi U2 sono gli stessi che ascoltavi tu al liceo?".
Figurati che fino a "War" riesco ancora ad ascoltarli con piacere.
Questo per dire che il titolo sbagliato è colpa della memoria zoppicante, correggo immediatemente, grazie :)

allelimo ha detto...

brazzz: e il bello è che "I will follow" è del 1980, i Litfiba l'hanno copiato "solo" 5 anni dopo, pensa te l'attualità fin da allora :)

silvano ha detto...

ovvio che l'avevo letto.
:-DD

DiamondDog ha detto...

Che dire.
Da fiorentino non posso che....concordare.
Ero molto vicino a Ghigo, diciamo che tra lui e la chitarra c'era una certa distanza va.
Mentre lui flippava per la new wave nascente io che ero teen e suo fratello più piccolo si sbarellava per qualsiasi forma di rock duro passasse dalle nostre parti, da Ted Nugent ai BTO fino alla neonata (e gloriosa, mai più ripetuta) NWOBHM.
Piero invece a quei tempi andava in giro col mantello nero e (pare) dormiva in una bara. Giocava al dark. Haha.
Parlo del 1978 o giù di lì.
Anni incredibili. Lacrimuccia.

allelimo ha detto...

DiamondDog: bei ricordi! Almeno qui Piero era davvero all'avanguardia, i vampirla sarebbero diventati di moda qualche decennio dopo :)

Disco Boomer ha detto...

io mi ricordo l'intro di "Istanbul" preso pari pari da "Save a prayer" dei Duran Duran, un po più velocizzato e con una tonalità più alta, comunque molto somigliante. Chiaramente senza raggiungere la vetta della canzone dei Durans. ,o)
A proposito di "Catalogue Issue", che ho anche io, se te ne vuoi disfare vendilo bene, un centino di euri li puoi prendere.

allelimo ha detto...

Non ci avevo fatto caso ma hai ragione, effettivamente i synth di "Istanbul" sembrano venire direttamente dalla canzone dei Duran - e pensare che è forse la meno peggio di tutto l'album... :)

Anonimo ha detto...

"A mio parere, secondo me, io penso che, credo ma potrei sbagliarmi, la mia umile opinione è che, se non è troppo disturbo mi azzarderei a sostenere che" ...... te la potresti anche andare a prendere....... sei liberissimo di non farlo ovviamente.....
...te la dico con Guccini (non è nelle critiche, arriverà o te lo sei scordato o non merita neanché la definizione di cantautore e quindi la tua critica??!?):

... "Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete, un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!" (L'avvelenata)...

...o forse è che "piacere alla gente è una gabbia seducente"... che ti fa sparare contro tutto pur di metterti in mostra....

Tanto qui ormai non conta essere, conta apparire, a te basta vedo.

....ah scusa, dimenticavo i saluti.... ciao
"caro"....

allelimo ha detto...

Più che i saluti hai dimenticato la firma :)
Però però, basta far di conto: qui ci sono 19 post "a favore" di un gruppo/disco e 6 post della serie "...dimmerda", quindi 'sto "sparare contro tutti pur di mettersi in mostra" mi sembra quantomeno aritmeticamente non giustificato.

Poi ohè, si parla di musica, alcune cose mi piacciono e altre no, e cerco di spiegare il perchè: se tu vuoi ripassare e cercare di spiegare perchè secondo te dovrei "andare a prenderla", o perchè "non conta essere e a me basta apparire", sei il benvenuto :)

Anonimo ha detto...

ma vai a cagare. desaparecido è una pietra miliare anni '80 coglionazzo

Anonimo ha detto...

allelimo una curiosità....che band ascolti?

Martino

Anonimo ha detto...

siete proprio degli stupidi incompetenti!!!
Tanto di rispetto ai litfibaaaa!!!

Anonimo ha detto...

poveri babbei..i Litfiba erano e sono il rock italiano per eccellenza!

Anonimo ha detto...

I Litfiba sono morti da quando Cabo è uscito.
Quelli sono i veri Litfiba.

Anonimo ha detto...

Io ho 24 anni,e ho scoperto i Litfiba dal 2000. Facciamo 1 petizione per il ritorno di Cabo.

Anonimo ha detto...

cabo Litfiba? bella questa. i litfiba senza pelù non esistono per nessuno.
poveri bimbiminkia.

Anonimo ha detto...

le petizioni sono state fatte per il ritorno dell'unico vocalist dei Litfiba ovvero PIERO!!!!
LItfiba 1980-99 2009-??

Anonimo ha detto...

Pierino o il Lupo o chi cazzo ci sia a cantare, i Liftiba fanno cagare da 25 anni in qua. Come ci si può esaltare poi per l'ultimo tormentone - spaccacoglioni, che è l'ennesima aria fritta riciclata all'infinito??? Proibito e tutte quelle altre scoregge potevano andare bene per i 14-15enni, ma dai....

Anonimo ha detto...

ma non esageriamo,è vero che il meglio è stato fatto negli anni 80, senza dubbio, ma qualcosa di carino l'hanno fatto anche qualche annetto prima che si sciogliessero nel 99. Poi ho visto anche una data adesso, e sinceramente mi son piaciuti molto.

Anonimo ha detto...

desaparecido è un piccolo capolavoro tutto italiano. Negli anni 90 non sono stati allo stesso livello degli anni 80, ma hanno fatto sempre ottime cose. Il dopo Pelù nemmeno lo tengo in considerazione.

Anonimo ha detto...

Ignorante!

Anonimo ha detto...

ahahahahahah sfigato

Anonimo ha detto...

Che branco di caproni(voi ed il padrone del blog) a spasso con le loro cazzate..ma chi diamine suona come i Litfiba oggi in Italia? La loro storia parla chiaro, tra alti e bassi, restano il miglior esempio di rock band italiana. E chi cazzo è Cabo?
Per piacere, scrivete cose dopo aver superato l'effetto dei cannoni che vi fumate.
Che imbecillaggine in giro...

Anonimo ha detto...

Veramente, io un'idiozia musicale ai livelli del "recensore"(chiamiamolo così va)del disco e dei caproni che l'hanno quotato scrivendo certe puttanate difficilmente l'ho trovata.Dico solo che certa gente frustrata dovrebbe trombare di più

Anonimo ha detto...

Basta cazzate.
Fiumani è una sega alla chitarra, non è in grado nemmeno di fare un cazzo di assolo.
Un assolo come quello di Onda araba o de Il mistero di Giulia se lo sogna in barca poi.
I gruppi da te citati, nell'ambito del mondo Rock, non se li ha mai inculati nessuno perché facevano cagare al cazzo, punto.
I Litfiba, con tutti i loro pregi ed i difetti, sono stati il vero Rock italiano.
Poi chiaramente a chi non piace il Rock non gli si può imporre niente, al limite gli si può consigliare di ficcarsi una pompa in culo e poi soffiare.

Anonimo ha detto...

ma finitela e voi capite di musica???? ahhahah
album come 17 re, desaparecido in italia nn ce ne sn quindi invece di parlare con l'invidia ascolate in silenzio il vero rock italiano non fate i professorini snob che voglioni differenziarsi dagl'altri!!

allelimo ha detto...

Cari e sgrammaticati anonimi, sono andato a cercare 'sto Cabo su Wikipedia, e ho scoperto che era il sostituto di Pelù.
A questo punto che vi devo dire? Chiaramente, nulla... :)
Martino: nella colonna di destra ci sono due elenchi di musicisti che mi piacciono.
Giuseppe Nocerino: grazie, altrettanto!

Andrea ha detto...

http://forum.litfiba.net/leggete-questa-t2407.html

bellissimo!

:-)))

Anonimo ha detto...

non capisci un cazzo

Anonimo ha detto...

Va a cagare stronzo!

Anonimo ha detto...

andate a cagare

Anonimo ha detto...

hahaha ma sto blog è tutta una trollata.Mi vai a smerdare i primi Litfiba? xD Ma dai,stai perculando tutti e chi ti risponde serio ha seri problemi nel distinguere vera merda da musica di qualità.Non ci credo,sto blog è farlocco cosi' come i commenti blasfemi letti fin'ora.Perdio ce ne fossero oggi di cosi' tanti gruppi immensi.Nei testi e nel modo di fare musica.

Anonimo ha detto...

finora*

allelimo ha detto...

è sbagliato sia "fin'ora" che "finora*".
la grafia corretta è "finora".

Anonimo ha detto...

quante minchiate avete scritto! Desaparecido è una pietra miliare del rock italiano, con le sue influenze post-punk che vanno dai Joy Division ai Southern Death Cult, tutto infarcito con le influenze mediterranee che hanno fatto la fortuna dei Litfiba...e qui leggo di Duran Duran, U2....ma basta, cambiate spacciatore!