Blog a chiusura estemporanea
("A mio parere, secondo me, io penso che, credo ma potrei sbagliarmi, la mia umile opinione è che, se non è troppo disturbo
mi azzarderei a sostenere che" - distribuire a piacere in ogni cosa da me scritta!)
giovedì 9 settembre 2010
Prove tecniche di post: il disco "xxx" dell'artista/gruppo "yyy"
Oggi, un post-poll. [1]
Non sono rimasto veramente soddisfatto dal precedente post sul disco "xxx" dell'artista/gruppo "yyy", così provo qui a mettere altre versioni, nel tentativo di trovare una nuova strada per questo blog :) [2] [3]
1. Arrogante ed offensivo
E' finalmente uscito il nuovo lavoro di "yyy". Si intitola "xxx".
Non lo consiglio a nessuno di voi rincoglioniti che state leggendo. E' un disco di musica che può essere capita solo da me, da yyy e da pochissimi altri al mondo.
Cioè solo noi che abbiamo un q.i. superiore al 300.
Noi che non ci abbassiamo ad iscriverci al Mensa perchè il livello lì è troppo basso.
Per voi tutti ("gli altri") se la buona musica avesse le gambe non la riconoscereste neppure se vi prendesse a calci nel culo. Anzi, probabilmente avrebbe schifo a toccarvi il culo con i suoi piedi.
Non mi cagate il cazzo dicendo "si ma, però, io penso...". Soprattutto, rendetevi conto dei vostri limiti e non dite proprio "penso". Non è un'attività che fa per voi. Coglioni. Stronzi. Ignoranti.
2. Spiritoso (sembra basti mettere un po' di maiuscole, ripetere delle lettere e dirselo da soli...)
Ahahhahahhha CHE riiideeereee! COme sONO SPIRITOso! Non vi fa mOOOOOoooOOOrire daaaallLLL ridere questo poST? :-)))))
Qui si. AhhaAAAHHehheEEHHH!!!!
Ommiodddio non CE LA FaccIO a feeeermarMI! Sono DAVVEEEEErooo troPPO simPATIcoooo :)
3. Serio e poetico
A volte ti incanti per la pioggia: guardi le gocce che cadono, collidono sul vetro della tua finestra e sembra che muoiano schiantandosi lì. E invece non muoiono, ma si preparano semplicemente a rinascere. Si trasformano, assumendo una nuova identità: perchè questa non è la fine, ma è un nuovo inizio.
Gocciolando sgocciolano le gocciole di pioggia, e sul fondo del vetro, dove sbuffi di mastice lo uniscono al legno del telaio, si crea una nuova vita: le gocce si sono unite in qualcosa di più grande, più vasto della somma delle loro singolarità, più importante di ogni singola goccia, che non si è annichilita ma ha fornito il suo contributo alla creazione di questo nuovo rivolo d'acqua piovana.
A questo stavo pensando mentre ascoltavo l'ultimo lavoro di "yyy", in questo piovoso meriggio settembrino.
4. Tecnologico
"xxx" è il nuovo lavoro di "yyy".
Ho qui per le mani l'edizione in vinile da mezzo chilo, stampato presso gli studi "BASF/Deutsche Grammophone" di Hannover, già garanzia di qualità tecnica di per sè.
La qualità della stampa rende al meglio la perfezione del suono del lavoro, per il quale "yyy" non ha dato il consenso alla stampa su supporti diversi dal vinile, proprio nell'intento di fornire a tutti gli ascoltatori la massima qualità di riproduzione possibile.
Naturalmente la stampa non è che il passo finale dell'intero processo produttivo: le registrazioni sono state fatte esclusivamente con apparecchiature "vintage".
La lista comprende microfoni a condensatore valvolari del 1954 (Neumann e AKG), console autocostruita dagli studi Deutsche Grammophone nel 1952, registratore 2 piste su nastro da 1/2 pollice del 1958; in tutta la catena sonora non è stato utilizzato nessun effetto digitale (Delay a nastro Roland, Riverberi a piastra autocostruiti degli anni '50)
La cura posta durante l'intero arco della realizzazione rende "xxx" una gioia pura per gli orecchi degli appassionati di riproduzione sonora: qualsiasi impianto stereofonico di buon livello vi farà provare la sensazione di essere lì, in sala con i musicisti, a sentire il disco attraverso uno stereo.
5. Entusiasta
"Yyy" è, indubbiamente, l'artista più importante degli ultimi anni, e "Xxx" è un capolavoro, sia per le musiche che per i testi.
Le musiche, che si ispirano alla grande tradizione, ma non disdegnano la novità.
I testi, che sono veri stralci di vita vissuta.
Ma anche per il lavoro degli strumentisti: begli gli assoli, ottime le ritmiche, grandi gli arrangiamenti che portano innovazioni pur restando nel solco della storia della musica.
Di prim'ordine il lavoro sulla parte grafica, che ricorda molti ottimi lavori del passato pur trovando una via personale all'interpretazione artistico-visuale.
Le composizioni sono sempre ispirate, le atmosfere sono tese quando serve e rilassate negli altri casi, e bene si sposano con i brani che sono a volte veloci e a volte rallentano fino a sfiorare le atmosfere della ballata.
Con questo ennesimo capolavoro "yyy" si candida seriamente al ruolo di "nuovo zzz". Un titolo che, mi rendo conto, è stato spesso usato a sproposito negli ultimi anni, e che fa tremare i polsi - ma è un onore ed un onere che solo le spalle di "yyy" possono (sop)portare.
6. Tecnico e pedante
"xxx" è il nuovo lavoro di "yyy".
La ricerca sonora di yyy raggiunge qui vette mai toccate prima.
E limitiamoci a parlare solo della scrittura musicale: magari più avanti torneremo ad occuparci anche dell'immenso lavoro fatto sulla ricerca timbrica, sulla cura per i suoni in quanto tali, sull'attenzione ai dettagli produttivi.
Ma già a livello di scrittura siamo di fronte a un capolavoro.
Il primo brano, "aaa", parte con un semplice tema in 5/4, sviluppato con una progressione di accordi quasi classicamente blues (I - IV - V), ma ad ogni cambio di strofa l'accordo costruito sul V grado della tonica viene giocato e sostituito, ora dai gradi III e VI maggiori. ora dai gradi II e III minori, generando una serie di variazioni policrome francamente inaspettate.
Il ritornello varia il suo ritmo dai canonici 4/4 ai 7/8, con un paio di misure in 11/17 che generano un senso di straniamento nell'ascoltatore. Che subito viene però riportato su territori meno aspri dal middle-eight, sul quale si sviluppano due assoli contrappuntistici di chitarra e sax, la prima in scala misolidia minore e il secondo in scala frigia.
A questo punto, quando sembrerebbe naturale risolvere il middle-eight nella ripresa di strofa e ritornello, "yyy" con uno scarto tematico sorprendente introduce un finale in diminuendo, fatto di sostituzioni di accordi continue e reiterate, in uno schema di caos controllato che può ricordare la teoria delle stringhe. Genio allo stato puro.
Note e links:
[1] No, non è un gallinaceo cui piace ascoltare dischi di Mogwai e Tortoise.
[2] Chi volesse può lasciare la sua preferenza per uno degli stili nelle note!
[3] Questo post è una puttanata, tanto per giocare un po'.
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16 commenti:
Che splendido post che hai voluto fare.. Umoristico...Te Bramieri non lo cachi neanche, te lo dico io!
11\17 non è male come tempo...
AHAHAHAHHAAGHAGAAGHH... oh, mi hai fatto cascare dalla sedia dal ridere! X)
Senti, da qui in avanti voglio solo post nello stile "serio e poetico". :)
Allelimo 2.0
Il software generatore di topic alla bisogna.
io dico "spiritoso" non ho dubbi!
:)
spiritoso..ora mi vado a vedere pop group..
Mi piaci arrogante... grrrrr!
:D
Mi riconsco nel profilo 4 ma il nastro da mezzo pollice...e anche il resto della strumentazione lasciano a desiderare.
;)
IL sugna: Bramieri nel Carosello Moplen (E mò? Moplen!) è uno dei miti della mia infanzia.
DiamondDog: "topic" è la traduzione inglese di "puttanate"? :)
Stefania248: mi hai fatto venire in mente "Venus in Furs" :)
silvano: scusami ma rileggi con attenzione: registratore 2 piste su nastro da 1/2 pollice. E' un'enormità, i più grossi registratori multitraccia analogici erano i 24 piste su nastro da 2 pollici... :)
Ho visto solo il 1/2 pollice.
Mi riconosco nel 5. Occhio che la buonanima di Elvis ti verrà a trovare in sogno e nel peggiore dei tuoi incubi ti manderà Franco Califano, ingrifato come un cignale in calore...
allora,appena rientrato dal concerto di pop group,con webbatici,..50 minuti,pochini..strepitosi,,l'energia è sempre quella,i suoni favolosi..bellobellobello..mark stewart è un grande
E' un grande in tutti i sensi, vista la stazza e le tipiche caratteristiche di animale da palco....Gran bel live!
Ah, Alle, dando una scorsa ai titoli qui accanto, mi è caduto l'occhio su "Rest In Vinyl"... :) eheh... non male non male... ho visto che sei già intervenuto esprimendo apprezzamento quand'anche commozione... :)
Simone Cavatorta: eheh, stavo aspettando che qualcuno ci facesse un post :)
Al di là degli scherzi, la trovo un'idea di un cattivo gusto assoluto.
Ma che testimonia una cosa: le case discografiche ce l'hanno fatta, il vinile è tornato davvero di moda. Eterna.
Webbaticy e brazzz: con un po' di rimpianto, mi aspetto qualche cosa sul concerto sui vostri blog :)
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