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("A mio parere, secondo me, io penso che, credo ma potrei sbagliarmi, la mia umile opinione è che, se non è troppo disturbo mi azzarderei a sostenere che" - distribuire a piacere in ogni cosa da me scritta!)
L'unica strada possibile è scritta in quei cartelli: DISOBBEDIENZA CIVILE. Se la legge verrà approvata definitivamente, vedremo chi ha le palle (pochi temo in Italia).
Disobbedienza civile e rivoluzione si avvicinano molto come concetti. Disobbedire in massa, cioè non rispettare CERTE leggi, creare referendum con i comportamenti e non con le firme, prendere in mano il potere di scelta per negare a chi fa leggi a suo esclusivo favore e contro gli interessi del paese e della civiltà la possibilità di continuare a fare tutto quello che vuole. Ma questo presuppone un altro popolo, non quello italiano.
Sono così scioccato da essere senza parole. Non avrei mai detto che ci avrebbero tolto la libertà di stampa (d'accordo la libertà già non stava benissimo ma questa è una randellata da ko).
Quanto alla disobbedienza civile è una chimera. Non ci sono le condizioni, alla stragende maggioranza della gente non gliene frega un cazzo. Così stanno le cose. L'unica è sperare in una reazione del sistema (inteso come classe dirigente) ma sono molto pessimista. Editori e giornalisti...vedo poche schiene dritte. Il potere vero (Confindustria) vedremo ma anche qui mi viene in mente Gramsci ed il sovversisvismo delle classi dirigenti. L'unica è guardare al di fuori dell'Italia e sperare che europa o usa facciano pressioni molto forti, solo allora forse qualcosa di muoverebbe.
temo silvano abia ragione..l'unica speranza puàò venire dall'europa,che imtrvenga..questo è un paese finito,di gente finita,che vive solo di rancori e paure..poi cim son realtà che qualcosa fanno e faranno,ma sono piccoli gruppi..alla gran massa fotte un cazzo..
una delle cose più inaccettabili, che ho appena letto sull'ansa, è questa:
"le registrazione carpite di nascosto sono permesse ai giornalisti professionisti e pubblicisti. Possono essere realizzate anche se c'é in ballo l'interesse dello Stato oppure per dirimere controversie giudiziarie. Negli altri casi, carcere da uno a quattro anni (norma in virtù della quale sarebbe stata condannata la escort Patrizia D'Addario per le sue registrazioni di Berlusconi a Palazzo Grazioli)."
già siamo uno dei pochi paesi ad avere questo squallido e scandaloso Ordine dei Raccomandati, questa Casta dei Paraculati molti dei quali neanche sanno scrivere, adesso tu cane sciolto e libero pensatore rischi la galera e loro, per lo stesso fatto, no!
p.s. a proposito di giornalistucoli: il virgolettato ansa è un copia-incolla, "le registrazione" non l'ho certo scritto io...
Eccola la disobbedienza civile: http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2497807&title=2497807 E' vero, in Italia siamo pochissimi. E' vero, la massa non è interessata e, nei casi peggiori, è favorevole per propria utilità. Ma accettare tutto senza fare nulla è il modo migliore perchè non cambi nulla. E ogni nuova legge è un gradino in più per avvicinare la prossima violenza alla nostra futura realtà. Ogni cosa che accettiamo ne farà accadere un'altra, che ora non ci sembra neanche possibile. S.
Beh la mazzata su internet menomale, mica è un posto bello: pensate che, come dice Idontricordowho, "ha dato la possibilità di parlare persino a uno come me". Per il resto, riporto i due link citati precedentemente, link di S. e link di Lucien, ma mi sembra un po' poco, non esiste nessuna altra proposta?
18 commenti:
Io una parola l'avrei...da urlare...
L'unica strada possibile è scritta in quei cartelli: DISOBBEDIENZA CIVILE.
Se la legge verrà approvata definitivamente, vedremo chi ha le palle (pochi temo in Italia).
In effetti è al di là del bene e del male
al di là del pene del maiale: in un paese civile le leggi andrebbero scritte, non urinate o defecate in faccia ai cittadini!!!!
Quoto interamente Lucien, parola per parola. Purtroppo anche quelle tra parentesi.
Disobbedienza civile, si - ma concretamente, come?
C'è già qualche idea/proposta?
E' vero che ancora si continua a scavare sotto il barile...ma qua ci vorrebbe la rivoluzione, come dice Monicelli.
Disobbedienza civile e rivoluzione si avvicinano molto come concetti. Disobbedire in massa, cioè non rispettare CERTE leggi, creare referendum con i comportamenti e non con le firme, prendere in mano il potere di scelta per negare a chi fa leggi a suo esclusivo favore e contro gli interessi del paese e della civiltà la possibilità di continuare a fare tutto quello che vuole. Ma questo presuppone un altro popolo, non quello italiano.
...e qualcuno pensava che il Caimano fosse un pò esagerato.....
Sono così scioccato da essere senza parole. Non avrei mai detto che ci avrebbero tolto la libertà di stampa (d'accordo la libertà già non stava benissimo ma questa è una randellata da ko).
Quanto alla disobbedienza civile è una chimera. Non ci sono le condizioni, alla stragende maggioranza della gente non gliene frega un cazzo.
Così stanno le cose. L'unica è sperare in una reazione del sistema (inteso come classe dirigente) ma sono molto pessimista. Editori e giornalisti...vedo poche schiene dritte. Il potere vero (Confindustria) vedremo ma anche qui mi viene in mente Gramsci ed il sovversisvismo delle classi dirigenti. L'unica è guardare al di fuori dell'Italia e sperare che europa o usa facciano pressioni molto forti, solo allora forse qualcosa di muoverebbe.
temo silvano abia ragione..l'unica speranza puàò venire dall'europa,che imtrvenga..questo è un paese finito,di gente finita,che vive solo di rancori e paure..poi cim son realtà che qualcosa fanno e faranno,ma sono piccoli gruppi..alla gran massa fotte un cazzo..
una delle cose più inaccettabili, che ho appena letto sull'ansa, è questa:
"le registrazione carpite di nascosto sono permesse ai giornalisti professionisti e pubblicisti. Possono essere realizzate anche se c'é in ballo l'interesse dello Stato oppure per dirimere controversie giudiziarie. Negli altri casi, carcere da uno a quattro anni (norma in virtù della quale sarebbe stata condannata la escort Patrizia D'Addario per le sue registrazioni di Berlusconi a Palazzo Grazioli)."
già siamo uno dei pochi paesi ad avere questo squallido e scandaloso Ordine dei Raccomandati, questa Casta dei Paraculati molti dei quali neanche sanno scrivere, adesso tu cane sciolto e libero pensatore rischi la galera e loro, per lo stesso fatto, no!
p.s. a proposito di giornalistucoli: il virgolettato ansa è un copia-incolla, "le registrazione" non l'ho certo scritto io...
E PRIMA O POI ARRIVA ANCHE LA MAZZATA SU INTERNET.
Eccola la disobbedienza civile:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2497807&title=2497807
E' vero, in Italia siamo pochissimi.
E' vero, la massa non è interessata e, nei casi peggiori, è favorevole per propria utilità.
Ma accettare tutto senza fare nulla è il modo migliore perchè non cambi nulla.
E ogni nuova legge è un gradino in più per avvicinare la prossima violenza alla nostra futura realtà. Ogni cosa che accettiamo ne farà accadere un'altra, che ora non ci sembra neanche possibile.
S.
Anche in questo modo: facendo circolare le informazioni il più possibile:
http://tinyurl.com/39mzep9
certo,la prox mazzata è sulla rete,la proposita di legge(di uno dell'udc)c'è giò..ed è orrenda...
Beh la mazzata su internet menomale, mica è un posto bello: pensate che, come dice Idontricordowho, "ha dato la possibilità di parlare persino a uno come me".
Per il resto, riporto i due link citati precedentemente, link di S. e link di Lucien, ma mi sembra un po' poco, non esiste nessuna altra proposta?
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