lunedì 19 luglio 2010

Mother of Loose - parte seconda


Dei Mother of Loose avevo già scritto qualcosa - d'altronde sono uno dei massimi esperti mondiali dell'argomento, se non ne scrivo io... ;)
Anche di Bandcamp [1] ho già parlato più volte, a mio avviso è un'opportunità fantastica per condividere musica gratuitamente, e dopo averne usato le possibilità per Leanan Sidhe e Produzioni VM, ho pensato di approfittarne per salvare dall'oblio anche qualche registrazione dei Mother of Loose.
E quindi, sulla pagina Bandcamp di "Place to Be" sono disponibili per il download per il momento il nostro secondo ed ultimo cd "Jesus was a Biker" (1995) e un demo acustico dello stesso periodo, "acousticLOOSE".

Sono passati 15 anni dalle registrazioni, le ho riascoltate in questi giorni e alcune cose mi sembrano ancora carine, altre meno, altre molto meno. Ma come dicevo anche nel post precedente, chi vuole può aprofittarne per vendicarsi dei miei ddm...

Dei Mother of Loose ho in giro anche il primo cd, tre demo precedenti a quello e un dat con dei rough mix del 1997 delle nostre ultime registrazioni, mai usate "ufficialmente" (e credo neppure finite)
Prima o poi trovo il tempo di mettere su Bandcamp qualcosa. [2]
Nel caso qualcuno se lo chiedesse, il sito di Bandcamp si chiama "Place to Be", come questo blog, perchè in teoria non si dovrebbe limitare solo alla riesumazione dei lavori dei Mother of Loose, ma vedarèm... [3]


Note e links:
[1] Bandcamp è un sito che permette di caricare i file musicali in un formato lossless qualsiasi e poi si occupa di generare automaticamente a partire da questi i vari formati di download (mp3 in diversi bitrate, flac, aac, etc.)

[2] e [3] Minaccia o promessa? Vedete voi...

22 commenti:

Webbaticy ha detto...

Anche se non dovesse fregare a nessuno, segnalo il post che dedicai ai MOL in tempi per nulla sospetti.
http://tuningmaze3.blogspot.com/2010/05/mother-of-loose-jesus-was-biker-1995.html

sull’amaca.it ha detto...

Ciao, grazie per questa condivisione, cercherò di ascoltarli al più presto e ti farò sapere.

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato e ho letto il post di Webbaticy.
Non male, musicalmente molto interessanti anche se molto vicini alla scena inglese shoegaze come detto da Webbaticy. Eravate bravi, una bella riproposizione italiana dei suoni nati altrove con qualche vena originale in aggiunta. Se posso dire la mia, come puro parere personale, ci avrei messo una voce più soffusa, più calda, più vicina alla sonorità e meno aspra e aggressiva, meno forzata verso atteggiamenti "costruiti" e più appartenenti ad altre correnti. Ma nel complesso una bella realtà embrionale, che probabilmente con il tempo, l'esperienza e con l'accrescere dell'unità del gruppo avrebbe potuto fare cose più significative e incisive nella storia della musica alternativa italiana. Peccato vi siate fermati.
Posso chiedere come mai non avete voluto a nessun costo inserire testi in italiano? Secondo me avreste potuto fare delle cose molto buone nella nostra lingua madre, troppo spesso bistrattata con l'idea che certa musica è necessariamente in inglese e che in italiano è meno interessante, meno impegnata e più provinciale. Anche il fatto che l'inglese sia più musicale per come la penso io non è affatto vero.
Se mi concedi un'altra domanda, perchè dopo l'abbandono della cantante non avete pensato di sostituirla o di restare strumentali? Musicalmente avreste potuto rendere molto bene e crescere molto anche senza vose.
Comunque complimenti

Lucien ha detto...

Ehi, dov'è finito "anni80"?

allelimo ha detto...

Grazie a tutti per i commenti (e a giuliotangi per i complimenti!)

Cantare in inglese o in italiano, mmhh...
All'epoca credevamo fortemente nella scelta. Avevamo tutti vissuto più o meno come un tradimento il disco degli Afterhours in italiano e il passaggio di Joe dall'inglese dei Carnival of Fools all'italiano dei La Crus. E credo ancora che l'inglese sia la lingua della musica rock, come l'italiano è la lingua dell'opera.
E continuo a credere anche che la questione della lingua sia una cosa molto provinciale e molto italiana: non ricordo di aver mai letto vibranti critiche ai Motorpsycho perchè non cantano in norvegese, o agli Young Gods perchè non cantano in svizzero, o ai Deus perchè non cantano in belga (e via di seguito)

Poi, onestamente, devo anche dire che cantare in inglese è molto più facile che farlo in italiano. Su questo non ci piove, se il testo non significa un granchè o alcue parole non sono pronunciate proprio correttamente, fondamentalmente finchè rimani in italia non se ne accorge nessuno.
Non dico che questo fosse il caso dei nostri testi, ma una certa dose di comodità è innegabile :)

Dopo l'abbandono della cantante in realtà abbiamo provato ad andare avanti per un po', ma avevamo perso la voglia di sbatterci, mettere annunci, cercare nuove persone... Si vede che era destino - Pazienza! :)

ReAnto ha detto...

Ma anni 80?

Lucien ha detto...

Anche noi cantavamo in inglese. Ci veniva naturale e poi c'è da dire che praticamente in quegli anni ascoltavamo solo musica che parlava quella lingua.

allelimo ha detto...

Torno sull'inglese perchè ho controllato la mia top 10 italiana: ci sono 7 gruppi che usavano esclusivamente l'inglese, 2 che usavano sia l'inglese che l'italiano, uno solo che usava esclusivamente l'italiano.
Non c'è niente da fare, per me la lingua del rock è l'inglese :)

Per gli anni '80, rivolgersi al sig. Riefoli Raffaele, grande esperto del periodo e di quello che ne resterà...

unwise ha detto...

sono incredibilmente d'accordo... beh era facile in questo caso :)

SigurRos82 ha detto...

Uh, non ho ancora ascoltato, provvedo!

ReAnto ha detto...

Ciao Unwise :)
Hey allelimo .)

Anonimo ha detto...

scusate l'offtopic, siete sicuramente grandi amici, ma reanto i tuoi commenti sono talmente sempre idioti che mi sono costretto a guardare il tuo blog per capire se sei una parodia del blogger più sfigato e rincoglionito o se sei un originale.
ho scoperto che sei un originale e purtroppo che oltre alle galline in ufficio, ne hai anche un paio che ti sostengono via web, o via chat visto che non hanno capito la differenza tra una e l'altra cosa. poveri no, oh poveri noi, non c'è scampo neanche su blogspot.
allelimo il tuo è un blog molto interessante.

allelimo ha detto...

Ehilà anonimo, scusami ma non condivido: una cosa è una critica, un'altra è l'insulto gratutito (e "coperto" dall'anonimato).

Anonimo ha detto...

hai ragione, sono stato pesante.
facciamo così, ritiro le offese ma il pensiero resta tutto e forse dall'altro giorno è aumentato persino un pò.
anche se non fossi anonimo sarei coperto dal virtuale esattamente come tutti voi, "reanto", "allelimo" "silvano" ecc. sono tutti nick (anche se tu hai messo nome e cognome, restano poco concreti visto che i rapporti non sono reali, non ci si guarda in faccia, non ci si prende a pugni e non si discute da persona a persona).
comunque io mi chiamo Pierandra Longo. ora cambia tutto immagino.

Webbaticy ha detto...

Che i rapporti non siano reali, scusami, ma non mi trovo per niente d'accordo. Anche se ci si conosce solo virtualmente, è la continuità delle comunicazioni con cui ci si relaziona che implica il fatto di prendere sul serio o meno un anonimo o un personaggio "conosciuto".

allelimo ha detto...

Pierandrea: il nickname è un modo per sapere con chi parli, Webbatici o ReAnto sono sempre loro, e nessuno può "fare finta" di essere loro. Non è una differenza da poco!
E sono d'accordo con Webbatici: ci si conosce virtualmente, ma non per questo i rapporti non sono "reali". Non sono "fisici", ma è un'altra cosa :)
Tutti: questo, se non lo avete notato, è un post sui Mother of Loose... di cui magari non vi frega nulla, ma mi sarebbe piaciuto sapere cosa ne pensate, un po' per curiosità, un po' per vanità, arroganza etc. :)

coso ha detto...

spaccate i culi e non lo dico per farti contento anzi ti buscherei di mazzate per non esserti venduto all'industria italiana della musica, adesso fumeresti sigarette e diresti stronzate sullostesso palco di capovilla.

mindwarp888h(mauro) ha detto...

i mother of loose sono una delle band più sottovalutate e
bistrattate del panorama rock italiano ed europeo.
ho visto un sacco di loro live e per mia fortuna (si sono di parte) ho suonato nelle loro file il basso dopo che pericle se ne è andato dopo il 1° cd e il 3° demo.
jesus was.. comprende gran parte del 3° demo ed è sempre fresco e eccciiitante come allora.ex mother of loose datemi le vostre mail voglio rivedervi.

mindwarp888h(mauro) ha detto...

la mia mail è mindwarp888h@gmail.com

allelimo ha detto...

Ciao Mauro!
La mia mail è qui di fianco, "visualizza il mio profilo completo".
Sul gruppo sei evidentemente troppo di parte :)

Overthewall91 ha detto...

Wow! Mi piacete :).

allelimo ha detto...

Grazie mille, Overthewall91 :)